Pannelli solari: Collettori a tubi sottovuoto

Ottimi rendimenti anche d'inverno

Pannelli solari a tubi sottovuoto: più costosi ma anche più performanti

pannelli solari a tubi sottovuotoLa tecnologia utilizzata per i pannelli solari a tubi sottovuoto è più complessa rispetto ai collettori solari piani e prevede l'eliminazione dell'intercapedine d'aria tra piastra e copertura trasparente, con una conseguente riduzione delle perdite di calore per convezione verso l'esterno.

I collettori solari a tubi sottovuoto presentano una conformazione decisamente diversa da quella di un collettore piano, che presenterebbe delle difficoltà tecnologiche per la creazione del vuoto. Una tipologia prevede che la piastra si divida in lunghi tubi di metallo (ad esempio rame), trattati superficialmente con vernici nere e selettive. Ogni tubo è inserito in un altro tubo di vetro perfettamente combaciante che a sua volta è immesso in un secondo cilindro di vetro più largo. Durante il montaggio del collettore viene aspirata l'aria tra i tubi, raggiungendo pressioni dell'ordine dei 5 x 10 -3 bar). Al posto del fascio tubiero vi è un unico tubicino che percorre longitudinalmente il cilindro in rame seguendo un percorso ad "u", al suo intermo fluisce il fluido termovettore raggiungendo temperature intorno ai 100°C.

È facile capire come la tecnologia dei pannelli solari a tubi sottovuoto risulti molto complessa e di conseguenza più costosa delle altre, tuttavia c'è da dire che garantiscono un ottimo rendimento in tutti i mesi dell'anno e sono particolarmente adatti ad essere installati nelle zone ad insolazione medio-bassa, anche con condizioni climatiche rigide.

S.T.E. Pignotti vende e installa i propri prodotti in tutte le provincie della regione Marche: Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Pesaro.
L'azienda ha sede a Civitanova Marche (MC) ed è specializzata nel settore della climatizzazione, pompe di calore ed energie rinnovabili.